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L’ingegneria geotecnica: nuove frontiere nello studio dei geomateriali -ASL LICEO SCIENTIFICO CARTESIO - TRIGGIANO

Uno stralcio dal flyer:

Da ingegneri, prima di tutto, ma anche da docenti universitari vorremmo che queste giornate fossero per voi una esperienza da ricordare. Una di quelle che, in un modo o nell'altro, potrebbe cambiare la vostra vita: nello scoprirvi appassionati per qualcosa di nuovo, oppure capire che, no, non questa è la vostra strada. 

Cercheremo, ci impegneremo perché le nostre giornate si svelino e l’ingegneria geotecnica, che è gran parte della nostra vita, si faccia apprezzare in tutto il suo fascino. Essa è parte fondante dell'Ingegneria civile e ambientale. Studia il comportamento dei geomateriali, i terreni, le rocce: la loro storia, il loro stato attuale e la possibile futura 'capacità di sostenere'. La complessità di materiali naturali viene tradotta in modelli semplificati che, attraverso l'Ingegneria, entrano nella progettazione e nella esecuzione di opere e presidi fondamentali per il quotidiano di ognuno di noi. Scoprirete perché spesso le frane ci sorprendono impreparati, cosa si nasconde sotto gli edifici, e qual è l'effetto dell'inquinamento  e della contaminazione antropica su terreni e rocce. Dalla teoria alla pratica, dalla scala del laboratorio alla scala del sito, cercheremo di offrirvi la possibilità di uno sguardo nuovo, tra scienza e tecnica. 

L’auspicio è che questo progetto sia anche utile perché vi accostiate non solo realtà dell’ingegneria civile in generale ma anche, più in particolare, a quella che, con bei successi, è viva ed attiva presso il Politecnico di Bari, eccellente esempio di Università che funziona. L’ingegneria geotecnica, poi, all’interno di questo panorama ha un ruolo centrale e fortemente interdisciplinare. Sarete coinvolti nelle attività che i laboratori svolgono (soprattutto in quelle sperimentali) in modo consapevole. Vi confronterete non solo con l’operazione in sé, ma coglierne il significato e la ricaduta in ambito ingegneristico, sia con riferimento alla professione sia guardando al campo della ricerca internazionale con cui, nell ’Accademia, ci si deve quotidianamente misurare. Sarebbe molto importante riuscire a trasferire almeno un’idea non solo dell’importanza del dato sperimentale nel processo ingegneristico, ma anche della centralità, rispetto a questo, del metodo e del rigore scientifico necessari perché esso sia affidabile.

Sono state svolte 48 ore di ASL come da programma allegato.

 

Luogo dell'evento
Beneficiari del corso
Studenti
N. CFP del corso
8
SSD Referente
Strutture
Tipologia Associazione/Organizzazione esterna
Anno erogazione corso
2017
N. totale beneficiari
25
N. totale ore didattica
48
N. docenti interni
3